The best!

martedì 5 giugno 2012

Da vedere, più o meno

E dopo aver parlato dei personaggi dublinesi (ma non è ancora finita!), è ora di parlare dei luoghi, dei musei, delle vie... diciamo che se vi aspettate i monumentoni, le stradone, insomma tutte quelle cose davanti a cui fate "OOOOOOH NVEDI CHE BBELLO"..non ce venite..

Ma passiamo a un elenco più o meno dettagliato delle cose che potreste visitare/vedere..

Lo spillone: "the spire" in inglese, è uno spillone che campeggia sulla via principale, O'Connell street. In origine al suo posto c'era una colonna dedicata all'ammiraglio Nelson, poi però l'IRA (l'equivalente dei sardi che vanno in giro con la bandiera con i mori sbendati..) una mattina di un po' di tempo fa aveva dormito con il culo scoperto, e l'ha fatta saltare.. così, per sostituire il precedente monumento e per riqualificare (?) la zona, se so inventati de piazzà st'agone in mezzo alla via. Pensa se la dovevano imbruttì, che ce mettevano? Però che dire, è il monumento alla luce (quale?) ed è alto una cosa come 120 metri (ovunque vai, lo vedi, come il cartello "auditorium" a Roma) o giù di lì...Freud diceva che l'uomo (maschio) per compensare alcune mancanze, tende a comprare che so, macchine grandi, case grandi.... chi l'ha progettato deve avere qualche complesso di troppo evidentemente..

La National Gallery: no, non è come quella di Londra che ci metti una giornata solo per farti un piano. No, non è come Valle Giulia a Roma, che entri da una parte e esci a piazza fiume. E' un palazzone enorme, di 3 piani, ma i quadri occupano tre stanze, su un piano. In altre parole, la caffetteria e lo shop, sono più grandi. Perplessa di fronte alla piantina del museo, un'inserviente si avvicina chiedendomi se mi occorresse aiuto.."sì dico, da dove si accede agli altri piani?" "quali piani?" "quelli del museo" "no guardi che è finito". Ah.

Il Science Museum: no, ancora una volta, non è come quello di Londra. Si entra e ci si trova davanti allo shop (caruccio, cose interessanti ma i soldi non ce stanno)...e poi? E poi di nuovo dall'inserviente di turno: "scusi da dove si accede al museo?" "lei cosa cerca". Avrei voluto rispondere "Maria pe' Roma, te la conosci?", però cordialmente dico "il museo, che cerco" "guardi c'è un'esibizione che parte alle 12" "e il resto?". Solita faccia della serie "che altro voi?". Ah.

Grafton street: la via dello shooping dublinese, la più cool, qui viene chiamata "high street" fate conto che è la nostra via del corso/via condotti...però spè è lunga quanto metà piazza del popolo. Evidentemente i dublinesi non hanno idea di cosa siano le marche di lusso  dal momento che Dior invece di stare sulla via principale sta in una viuzza sperduta. Boh.
Secondo noi il negozio più fico in assoluto è Penneys. Il nome forse rimanda ai penny e al fatto che la roba non costa nulla di nulla, te la tirano dietro nel verso senso della parola, della serie che se non hai comprato niente, la commessa all'uscita te tira un vestito perché comunque qualcosa te la devi portà via e manco loro la pagano.

To be continued..











Nessun commento:

Posta un commento